Tirs de Kalachnikov : forte tension cité de la… di LaProvence
Un regoalamento di conti con scontro a fuoco tra bande per il traffico di droga proprio mentre sta per arrivare il premier con altri tre ministri per dire che in città la criminalità è diminuita. Forte allarme a Marsiglia, dove il quartiere la Castellane è stato completamente circondato dalla polizia dopo che diversi testimoni hanno parlato di uomini incappucciati che “sparano in aria” col kalashnikov. Teste di cuoio in azione e un asilo evacuato.
A sparare almeno cinque persone in divisa militare e armati con kalashnikov”, ha riferito Jean-Marie Allemand, sindacalista della polizia di Marsiglia, intervistato da I-Télé. “Al 90% è una questione legata al traffico di droga”, ha aggiunto. “Non penso sia una sfida lanciata allo Stato, ma succede spesso quando ci sono visite importanti”.
Il primo ministro ha subito respinto ironie e polemica: ‘Non accetto caricature su Marsiglia’
La tensione in Francia è altissima dopo gli attentati di Parigi e Nizza
Testimone, spari su auto polizia da giovani armati
Senatrice Ps, “Valls non cancelli visita, non possiamo cedere”
Giovani armati hanno sparato sulle auto della polizia che stavano perlustrando la zona”: è la testimonianza di Samia Ghali, senatrice socialista delle Bouches-du-Rhone, intervistata in diretta da I-télé. “Sono giovani senza scrupoli, probabilmente legati al traffico di droga”, ha detto ancora la senatrice, chiedendo al premier Manuel Valls di non cancellare la visita in programma per oggi a Marsiglia: “Lo Stato non può cedere davanti a queste violenze, sarebbe un fallimento”. “Ci parlano della Siria, ma la Siria è qui, noi la viviamo nelle nostre banlieue”: lo dice la senatrice socialista Samia Ghali, intervistata da I-télé
Nella sparatoria, il capo della polizia della città Pierre-Marie Bourniquel è stato bersaglio di colpi di kalashnikov. Lo riferisce il sito del quotidiano Le Figaro, ricordando che oggi in città è programmata una visita del Premier francese Manuel Valls.
Castellane,ghetto della droga con 8mila abitanti”
“Un ghetto di ottomila abitanti, dove non c’è niente, a parte palazzoni senza verde e traffico di droga”: il deputato delle Bouches-du-Rhone, Henri Jibrayel, descrive così la Castellane, il quartiere del nord di Marsiglia dove un gruppo di individui ha sparato colpi di kalashnikov, nell’ambito di un probabile regolamento di conti tra bande rivali sul traffico della droga. “Bisogna fare in modo che le armi non entrino più nei nostri quartieri”, ha detto il deputato. L’attuale situazione “non è accettabile”. ans