Sono nuovamente scesi in strada a protestare, i migranti ospitati nel residence 3C di S. Palomba, a Pomezia. Lo riporta cinquequotidiano
Era già accaduto a novembre. Gli extracomunitari ieri mattina intorno alle 8:00 si sono riversati su via Fiorucci gridando il loro malcontento e lamentando cattive condizioni di vita. Purtroppo, a causa dei problemi legati alla difficoltà di comunicazione, non sono ancora chiare le esatte richieste fatte dai migranti, ma pare che le cause siano i mancati documenti che li riconoscono come rifugiati politici, status non ancora ottenuto dopo 5 mesi di permanenza in Italia.
Sul posto sono intevenute due pattuglie della polizia di Stato e, successivamente, anche i carabinieri della Compagnia di Pomezia. Dopo l’arrivo dei carabinieri i migranti si sono barricati all’interno del residence. Ricordiamo che la gestione di questi migranti è stata affidata dalla Prefettura alla cooperativa sociale Domus Caritatis, finita nell’inchiesta Mafia Capitale.
“lamentando cattive condizioni di vita”
Tornino da dove sono venuti.
Sono d’accordo aggiungerei che contribuisco anche io per le spese del biglietto.