Il blog di Grillo non boccia il nuovo presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Per la verita’ – si legge nel post firmato da Aldo Giannuli dal titolo ‘Mattarella presidente, 50 sfumature di grigio’ – l’esito non e’ affatto negativo e Mattarella e’ una persona rispettabilissima e, per certi versi, migliore anche di Prodi.
Forse e’ troppo signore e non ha la rudezza che sarebbe necessaria con un inquilino di Palazzo Chigi come Renzi”.
“In secondo luogo – prosegue – e’ un giudice costituzionale e saggezza vorrebbe che i giudici costituzionali, finito il mandato, restassero al di fuori di tutto, perche’ diversamente potrebbe nascere la tentazione di usare quel prestigioso scranno per altri approdi ed, a quel punto, l’indipendenza della Corte andrebbe a farsi benedire. Certo: Mattarella non ha operato pensando a questo esito, ma ora stiamo facendo passare un brutto precedente
“Il Nazareno e’ morto? – si chiede Giannuli – forse no, ma e’ in coma profondo con tutto quel che ne consegue”. Nel post firmato da Aldo Giannuli, Mattarella viene definito “migliore” rispetto ad altri candidati. E inoltre parla di “discreta vittoria” per il Movimento 5 stelle.
Mattarella, si legge nel post, “e’ un candidato sicuramente migliore rispetto a quello che potrebbe offrire questo Parlamento: Veltroni? Pinotti? Franceschini? Fassino? Addirittura… Grasso? Non ne parliamo”. “Dunque – sostiene Giannuli sul blog – il M5s ottiene una discreta vittoria, anche se diversa da quella progettata: 1. ha stanato Renzi costringendolo a fare il nome prima dell’inizio delle votazioni 2. ha costretto Renzi a scegliere una persona decente 3. quindi ha sbarrato la strada ad Amato, Veltroni, Grasso ecc. 4. ha incrinato seriamente il patto del Nazareno. Direi che non e’ poco, anche se e’ mancato l’obiettivo di mettere in crisi Renzi (duole ammetterlo, ma l’uomo e’ furbo, spregiudicato, sleale e, pertanto, difficile da abbattere)”.
“Tutto questo – prosegue Giannuli sul blog – significa che il M5s si sta sporcando le mani e sta diventando come gli altri? Assolutamente no: solo che ha scoperto che non c’e’ solo la lotta greco romana, c’e’ anche il judo e, per fare la guerra, non c’e’ solo lo scontro frontale ma anche la guerriglia, con rapide ed improvvise incursioni. Come si vede, non era un favore al Pd, ma un’azione di guerriglia. D’ora in poi sara’ bene adattarsi all’idea di un M5s meno prevedibile del passato”.