http://youtu.be/nR2ciZuKp7A
“Un linciaggio fascista, è stato un accerchiamento fisico. Ho preso anche due botte, non so se volute o meno”. Così il deputato fuoriuscito dal Movimento 5 stelle Walter Rizzetto descrive, in un’intervista a ‘Repubblica’, la contestazione che gli ha impedito di accedere alla sede del Pd per incontrare Matteo Renzi.
“Grillo – aggiunge – dice sempre che siamo ghandiani, ieri sera abbiamo avuto la riprova”.”C’è una cosa che non capisco – continua Rizzetto -: quando va Di Maio o una delegazione del M5S da Renzi va bene, quando andiamo noi no. Scusate, qual è la differenza?”.
“Il fatto è che si tratta di una cosa che temevamo, perché sapevamo di essere sotto l’attenzione di tutti. Per questo avevamo chiesto lo streaming dell’incontro con Renzi. Una cosa del genere, però, resta pesante”, conclude Rizzetto.
ma anche questi politicanti opportunisti e bugiardi se la vanno proprio a cercare.