L’Unione europea in soccorso dell’Ucraina, ormai sull’orlo della bancarotta. Via libera dai ministri delle finanze al nuovo prestito da 1,8 miliardi di euro. Troppo pochi secondo alcuni Stati, come il Regno Unito, soprattutto considerati i 15 necessari al Paese per scongiurare il default. Miliardi che il Fondo Monetario Internazionale si è impegnato a concedere a Kiev in cambio di riforme.
Stessa richiesta delle autorità europee. Come chiarisce il Vicepresidente della Commissione Ue Valdis
Dombrovskis:“L’assistenza finanziaria europea all’Ucraina è legata alle riforme, soprattutto al rafforzamento della governabilità, ma anche delle istituzioni e della lotta alla corruzione”.
Dopo le violenze dei giorni scorsi a Mariupol, l’Ue torna anche ad alzare la voce contro Mosca, considerata responsabile del peggioramento della situazione nell’Est dell’Ucraina.
Nuove possibili sanzioni contro la Russia potrebbero essere adottate già nel corso della settimana in occasione della riunione dei ministri degli esteri europei.
i sinistronzi europeisti mondialisti non mollano. ricordiamoci in caso di guerra chi dobbiamo prendere per primi …..