Pensare che dei popoli di religione islamica possano adottare la democrazia è una solenne bestialità.
Cosa c’è di “democratico” in una religione che considera
– le donne schiave e sottoposte ai loro uomini; – che le obbliga a portare il viso nascosto; – che considera la possibilità della poligamia (fino a quattro mogli); – che considera il tradimento della donna come delitto punibile con la lapidazione; – che considera l’abbandono della religione islamica come delitto punibile con la pena di morte
Che i regimi islamici siano retti da dittatori è il minimo che ci si possa aspettare ed è un errore combatterli, soprattutto se riescono a tenere in soggezione gli estremisti.
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Sono troppi anni che il Mondo Occidentale accetta di essere sottoposto ad una guerra da parte di fanatici islamisti (di una sola parte, ma assai pericolosa). La dichiarazione di guerra è lontana (11 settembre 2001) ed ha fatto migliaia di morti, ma il mondo occidentale ha commesso nel frattempo dei terribili errori. Ha considerato “nemico dell’Occidente” un dittatore come Gheddafi che ci assicurava almeno un controllo sugli imbarchi di disperati che fuggivano dalla disperazione della miseria africana.
La Francia (invidiosa dei buoni rapporti con l’Italia che aveva rapporti per il gas e il petrolio libico) e gli USA hanno convinto anche l’Italia (membro della NATO) che Gheddafi doveva morire. E lo hanno fatto uccidere come un cane rognoso.
Adesso l’Italia, non troppo aiutata dagli altri Paesi europei, deve salvare dall’annegamento (dicono che sia una delle morti peggiori) tanti poveretti che fuggono dalle coste della Libia in preda a bande di miserabili speculatori sulla disperazione di uomini che fuggono dalla miseria.
I popoli cristiani hanno combattuto tutti i dittatori che tenevano in soggezione i loro popoli (la parte islamica dei loro popoli come il dittatore siriano, e solo adesso si sono accorti che contro l’ISIS non valgono le belle parole, ma le azioni militari). E ci sono ancora degli imbecilli come Obama che vogliono applicare delle sanzioni a Putin solo per piccole beghe alle sue frontiere. Non ha capito il più stupido Presidente Americano del “dopoguerra fredda”, che la Russia, “Cristiana Ortodossa” è una nostra necessaria alleata nella guerra contro il fondamentalismo islamico.
Ma queste cose vanno dette chiare e forti se si vuole difendere dall’oscurantismo dei Musulmani “sgozza-nemici” le nostre libertà. E, soprattutto, è ora di smetterla con gli attacchi a quelli che combattono l’ISIS. Bisogna aiutarli.
Carlo Violati