Un sacerdote cristiano, Murtada Ablahad, di 44 anni, è stato ucciso dai jihadisti dell’Isis a Mosul, nel Nord dell’Iraq, che lo tenevano prigioniero fin da quando si sono impadroniti della città, nel giugno scorso. Lo scrive il sito di notizie curdo Rudaw
. Secondo la stessa fonte, i jihadisti hanno ucciso il religioso a colpi di arma da fuoco a causa di un ritardo nel pagamento del riscatto richiesto, dovuto a difficoltà di comunicazione.