Riportiamo un appello che ci è stato segnalato, pubblicato da TriestePrima –
Gravemente ammalato rischia lo sfratto: il disperato appello del Signor Mario :: Segnalazione a Triest
Dopo i miei esami di routine uscendo dall’ospedale di Cattinara e ” trovato ” una mia vecchia conoscenza segnalata ai mass media triesteprima e Telequattro , rilevo oggi a distanza di 6 mesi , nonostante le promesse nulla è cambiato !
Anzi , trovo ora il signor Mario che ha gravi problemi con la casa ! Mario cittadino Muggesano in provincia di Trieste anni 58 disoccupato da 18 mesi senza un reddito e con 10 mesi di mutuo NON pagati e varie spese ha avuto come ultima intimidazione entro il 12 – 12 2014 a pagare altrimenti si procederà a riscossione forzata ( asta ) della sua casa !
Per scongiurare di perdere il tetto sulla testa ereditato dalla sua mamma chiede , si rivolge al buon cuore delle persone che possono aiutarlo a dargli un contributo . Mario dà il suo cell che è indicato qui e lo potete trovare di persona davanti l’ospedale di Cattinara : Lunedì – Mercoledì_ venerdì -dalle ore 10.30 13.30 . Ringrazia per l’attenzione e l’affetto che mi avete dimostrato , vi auguro tanta salute . Da parte di Mario Radesich .
Aggiunge il signor Mario consegnandomi i suoi pensieri scritti con mano incerta su un pezzo di carta ,un Ps drammatico che inizia così :
” Per la situazione di disagio in cui mi trovo mi sono ammalato di palpitazioni stati d’ansia , pressione alta minima e max rischi di ictus e infarto . Mi sento rassegnato , avvilito in lotta ( schiavo dei spartani che veniva ucciso dai giovani guerrieri in addestramento alla guerra ) ma ancora con tanta voglia di rialzarmi , lottare anche se a volte mi pare di essereDon Chisciotte contro i mulini a vento . Se tutto il mio lavoro di comunicazione non darà il risultato sperato con il mio libero arbitrio che ancora mi resta , andrò dove cieli sono sempre azzurri , mari calmi e il sole non tramonta mai , così ritroverò la pace e la serenità , mio padre mia madre ………..
Aggiungo io con il cuore in mano che le istituzioni in primis o qualche privato aiuti questa fragile creatura umana .
Grazie tutti – Claudio Visintin