“Ascoltando le parole della presidente Boldrini che definisce inaccettabili e non degne di considerazione le polemiche seguite alla liberazione di Greta e Vanessa, non posso non ricordarle che in Italia ancora non vige la censura di Stato e che queste due ragazze, in maniera del tutto avventata, hanno messo a serio rischio la vita propria e quella di altri che la cooperazione la fanno sul serio”.
Lo ha detto Souad Sbai, giornalista, scrittrice ed ex parlamentare in risposta alle parole di Laura Boldrini, presidente della Camera sulle polemiche relative alla liberazione di Greta e Vanessa.
“Da parte di quella che oggi, in occasione delle dimissioni di Napolitano è la seconda carica dello Stato, mi aspetterei sì parole di gioia per il ritorno a casa di due ragazze italiane ma anche e soprattutto un monito alla responsabilità, un invito a chi volesse fare cooperazione a seguire canali ufficiali e non ad improvvisarsi, visto che in Siria o Iraq si combattono guerre vere e non bastano una bandierina siriana e uno zainetto a salvarsi. La presidente Boldrini dovrebbe sapere, in virtù del ruolo che ha ricoperto per anni in ambito internazionale, che cooperanti non ci si inventa e che chi si reca in quei luoghi in maniera dilettantistica rischia di morire sgozzato”.
la Boldrini la deve finire di censurare chiunque non sia un radical sc…
Queste due “sgallettate” comuniste, guarda caso come la Boldrini, sono complici dei terroristi!