“Ci aspettavamo che il ministro Gentiloni ci dicesse che non e’ stato pagato alcun riscatto. Non ce lo ha detto ma la questione e’ dirimente per il futuro. Lo ha detto nell’Aula della Camera Gianluca Pini della Lega dopo la informativa del ministro degli Esteri.
“Chi ha pagato un riscatto – ha ammonito Pini – ha compiuto un reato. Ed e’ una balla che si sia andati nel solco di quello che e’ avvenuto da parte del nostro Paese e degli altri Paesi. Se questa questione non e’ chiarita presenteremo un esposto in Procura per capire chi ha pagato e sulla base di quale autorizzazione.
Qui siamo come se lo Stato pagasse il pizzo per difendere i commercianti dalla mafia o dalla camorra… Se e’ stato pagato il riscatto e’ folle: si mettono a rischio tutti gli italiani: se passa il concetto che l’Italia paga allora il livello di attenzione nei confronti dei nostri cittadini si innalza nei criminali. Si convinceranno che rapire un italiano rende”.
E’ GIUSTO CHE LE DUE PSEUDOSUFFRAGETTE E LE LORO FAMIGLIE RIMBORSINO LO STATO DEI SOLDI PAGATI PER IL LORO RILASCIO, PAGO GIA’ TANTO DI TASSE SULLA PENSIONE E NON MI VA DI FINANZIARE QUELLI CHE VANNO IN GIRO PER IL MONDO PER IL LORO GUSTO.
La richiesta è sacrosanta, ma non ci sarà una risposta. Invece di aspettare (che tutto passi nel dimenticatoio, area di grande importanza logistica in questo Paese) è meglio che l’on. vada subito in procura. Glielo suggerisco
Ed ha Ragione.- Ma far ragionare in Piddini e gli ex democristiani (ma anche altri), è come sperare di vuotare il mare con un tegamino!