Se Mosca non dimostrerà evidenti progressi in merito agli accordi di Minsk le sanzioni dovrebbero “rimanere in vigore per un esteso periodo di tempo. Contrariamente, l’Unione europea deve essere pronta a ridimensionare queste sanzioni non appena la Russia implementerà gli accordi”.
È quanto si legge in un documento inviato da Federica Mogherini, Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, ai 28 Paesi membri, in merito alle relazioni con Mosca. Nella lettera, che non è pubblica ma è stata visionata da Reuters, Mogherini sottolinea la necessità di differenziare tra la situazione in Crimea “dove non sono attesi cambiamenti sul breve termine e per cui le sanzioni devono rimanere in vigore fino a quando persisterà l’annessione” e la situazione nell’est dell’Ucraina, dove appunto l’applicazione di queste misure da parte dell’Ue deve a suo avviso essere legata al rispetto o meno degli accordi di Minsk.
Mogherini peggiora i giorno in giorno !