La Russia segue con attenzione il processo di ingrandimento della presenza militare della NATO nei paesi dell’Est europeo e nel caso di necessità sarà in grado di reagire in maniera adeguata, ha dichiarato il diplomatico russo Mikhail Uljanov che al Ministero degli Esteri dirige il Dipartimento per questioni di sicurezza, come scrive la voce della Russia
Uljanov ha fatto ricordare che nel 1997 la NATO ha firmato con la Russia l’Atto costitutivo con il quale si è impegnata a non dislocare su basi permanenti dei contingenti notevoli nel territorio dei suoi nuovi membri. Oggi è logico chiedere se le azioni che vediamo in questo periodo da parte dell’Alleanza Atlantica siano compatibili con l’impegno in questione.