Sono giunti ieri a mezzanotte nel porto di Corigliano Calabro, a bordo della nave Gregoretti della Guardia Costiera, i 505 i migranti provenienti da Paesi del nord Africa e Medio Oriente (tra cui Senegal, Mali, Eritrea, Siria, Marocco ed Egitto) tratti in salvo dopo una serie di operazioni di soccorso al largo delle coste libiche. I migranti navigavano a bordo di 5 gommoni e 1 barcone. Le richieste di aiuto sono giunte nella giornata di giovedì alla Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera a Roma, che ha coordinato i soccorsi.
Dopo aver localizzato le chiamate, sono stati dirottati 4 rimorchiatori e 1 mercantile che hanno prestato una prima assistenza alle persone in difficoltà, procedendo al loro trasbordo. Successivamente è stato disposto l’invio di nave Gregoretti che, una volta raggiunte le acque Sar libiche, ha trasbordato tutti i migranti.
La maggior parte dei migranti, 389 maschi e 42 donne, di cui sei in stato di gravidanza, sono stati smistati verso varie strutture di accoglienza. Inoltre 39 minori non accompagnati sono stati affidati al sindaco del Comune di Corigliano.
È al vaglio della Questura di Cosenza la posizione di 31 migranti di nazionalità marocchina, di due di nazionalità egiziana e di due di nazionalità gambiana, nei confronti dei quali, non sussistendo i presupposti di legge richiesti per la permanenza sul territorio italiano, sarà emesso un provvedimento di respingimento. adnkronos