Almeno 35.000 persone hanno partecipato alla manifestazione di oggi a Dresda contro Pegida, il movimento “contro l’islamizzazione dell’Occidente” che ha suscitato la preoccupazione di Angela Merkel e di una parte consistente della stampa tedesca. “Non permetteremo che l’odio ci divida”, ha detto il sindaco della citta’ sassone, Helma Orosz, riferendosi alle migliaia di manifestanti che nelle ultime settimane, ogni lunedi’, il movimento erra riuscito a trascinare in piazza in cortei pacifici, ma nei quali si teme si stiano infiltrando frange dell’estrema destra e dell’a galassia neonazista.
Resta intatta, comunque, la percentuale di tedeschi critici verso il flusso di immigrati e di profughi provenienti da paesi musulmani. Un sondaggio condotto a novembre e reso noto nei giorni scorsi, ha rivelato che almeno il 57% dei tedeschi si sente “minacciato” dall’Islam. Intervenendo in mattinata a una convegno dei Cristiano democratici ad Amburgo il cancelliere aveva lanciato un appello al dialogo interculturale: “Quanto accaduto in Francia -aveva sottolineato- rappresenta una sfida per tutti noi, per i nostri valori”. Angela Merkel, che ha accolto positivamente la decisione della comunita’ musulmana tedesca di organizzare una veglia la prossima settimana a Berlino, sara’ domani alla manifestazione di Parigi contro il terrorismo. (AGI) .