Il gruppo militante somalo al-Shabab ha definito “eroi” gli autori dell’attacco alla sede del settimanale francese Charlie Hebdo, in cui sono state uccise 12 persone. “I due fratelli sono diventati i primi a rispondere alla violenza e all’attacco contro il profeta, e l’azione dei mujaheddin ha rallegrato migliaia di musulmani”, ha affermato l’organizzazione in una dichiarazione in somalo, letta alla Radio Andalus, un’emittente di propaganda degli estremisti.
“La rivista Charlie Hebdo – ha dichiarato la milizia islamista – aveva insultato Maometto e negli ultimi anni aveva perseguitato i musulmani”. “Gli eroi – prosegue il comunicato – hanno vendicato il profeta con le teste di coloro che avevano violato la sua dignità”.
Alcuni leader musulmani somali hanno intanto condannato pubblicamente l’attacco a Charlie Hebdo. “Siamo preoccupati per le caricature del nostro profeta Maometto, però condanniamo il massacro di persone innocenti”, ha detto lo sceicco Abdighani Jama, leader musulmano della capitale Mogadiscio. tiscali