Tutti eco-teologi. Bagnasco: la tecnologia assopisce la natura umana

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6 gen. – “La cultura tecnologica di oggi vuole farci dimenticare questa nostra realta’ profonda, incancellabile. Ogni uomo e’ un desiderio, ognuno di noi, e’ una sinfonia incompleta e il compimento ce lo da’ soltanto Cristo e i Magi ne sono un esempio”.

Cosi’ il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, nell’omelia pronunciata nella cattedrale San Lorenzo per la solennita’ dell’Epifania.-“L’unico mio desiderio che vorrei comunicarvi oggi – ha aggiunto il porporato – e’ di risvegliare o di confermare in noi quegli atteggiamenti che il nostro tempo vorrebbe far dimenticare ed assopire: il fatto cioe’ che ogni uomo e’ desiderio, e’ anelito, e’ un capolavoro incompiuto, attende un compimento che viene non da lui ma dall’alto. Questo e’ fondamentale”.

“L’uomo di oggi – ha concluso il cardinale Bagnasco – e’ ancora un cercatore di assoluto di mistero, oppure si sente soddisfatto appagato dalle cose che riesce ad avere, dalle soddisfazioni” e “presume di conoscere tutto con la sua ragione e pretende di essere il controllore incontrastato della sua vita?”