Io non voglio essere un politico”. Così il presidente della Bce, Mario Draghi, intervistato dalla Handelsblatt, secondo quando riportato dall’agenzia Bloomberg, sulle dimissioni del Capo dello Stato italiano Giorgio Napolitano, affermando che il suo mandato a Francoforte proseguirà fino al 2019.
”Quirinale, Draghi: non voglio essere un politico, resterò alla Bce fino al 2019”
Davvero?
La maggioranza di cui gode in seno alla BCE è piuttosto labile…
Per giunta, la Germania e la Bundesbank lo guardano in cagnesco.
Eccone tre esempi condensati in recentissimi titoli di stampa:
1)-”Wird Draghi neuer Staatspräsident Italiens?”
2)-”Appell an Angela Merkel: Stoppen Sie Mario Draghi – jetzt!“
3)- ”CDU bittet Draghi höflich, keine Steuergelder nach Süd-Europa zu pumpen”
Draghi dice: “Non voglio essere un politico…”
Davvero?
E le OMT, LTRO e TLTRO come vorrebbe che vengano definite?
Le preghiere a San Michele Arcangelo?
La verità è che Draghi sta mettendo in atto sotto altre vesti il vecchio piano degli eurobond di Soros.
Ci riuscirà?
Non credo.
La Germania ha l’intenzione di sfilarsi per cui presto potremmo assistere allo spezzatuno UE:
– Gruppo di Paesi di 1° livello
– Gruppo di Paesi di 2° livello.