Ancora un caso di stupro nei confronti di un’adolescente in India. A compierlo questa volta sarebbero stati due poliziotti indiani accusati di aver abusato sessualmente di una 14enne nello stato dell’Uttar Pradesh. A riferirlo un funzionario della polizia, specificando che i due uomini si sono dati alla fuga e sono tutt’ora ricercati.
Secondo una denuncia presentata dalla madre della ragazza, i due agenti avrebbero prelevato la giovane mentre si trovava fuori alla sua abitazione, l’avrebbero trascinata in macchina e condotta in commissariato, dove è stata violentata. Le autorità sono in attesa del rapporto del medico che ha visitato la ragazzina. Intanto i due uomini sono fuggiti. “Li stiamo cercando, sono già stati sospesi e se ritenuti colpevoli saranno puniti secondo la legge”, ha detto il sovrintendente Lallan Singh.
L’incidente è accaduto nel distretto di Badaun, nella città di Musajhag. Lo stesso distretto ha fatto notizia lo scorso maggio, quando due cugine di 14 e 15 anni, furono trovate impiccate a un albero. Inizialmente si era pensato a uno stupro di gruppo o omicidio, ma secondo gli investigatori le due ragazze si sarebbero tolte la vita. adnkronos
Un unico commento: BARBARI. E c’è chi osanna un illuso come Gandhi che con le sue idee ha consentito a mantenere l’India in una civiltà ferma al Medio Evo, e nemmeno con tutti i cospicui capitali che dispongono, non sarà mai uno stato civile e moderno, perchè prevarrà il loro intransigente fondamentalismo religioso tra le enormi masse ridotte a povertà e ignoranza di cui manco si vergognano.