E’ terminato all’alba l’intervento dell’Aeronautica militare italiana a supporto delle operazioni di soccorso alla nave Ezadeen, il mercantile battente bandiera della Sierra Leone con a bordo centinaia di migranti abbandonato dall’equipaggio e fermatosi per un black out a circa 40 miglia a largo di Capo di Leuca.
L’elicottero HH-139 dell’84ˆ Centro ricerca e soccorso (Search and Rescue), di Gioia del Colle – lo stesso intervenuto nei soccorsi al traghetto Norman Atlantic e due giorni fa alla nave cargo Blue Sky M – ha calato a piu’ riprese sul natante in difficolta’ personale della Capitaneria di Porto e della Guardia Costiera, con il compito di assumere il controllo e mettere in sicurezza la nave. A causa delle proibitive difficolta’ meteorologiche, l’operazione e’ stata condotta calando il personale con il verricello e grazie all’impiego di team di aero-soccorritori specializzati in questo genere di interventi.
L’Aeronautica militare assicura 24 ore su 24, senza soluzione di continuita’ per l’intero anno, il servizio di ricerca e soccorso a livello nazionale, a favore di propri equipaggi e, come in questo caso, a supporto di operazioni di soccorso a favore della collettivita’. Sono oltre 7000 le persone tratte in salvo dagli equipaggi del 15ˆ Stormo dell’Aeronautica militare nel corso della sua storia. .
Basta con queste sceneggiate orchestrate da una regia perfetta,ma siamo proprio un paese di coglioni e di vigliacchi. Mi sento sempre di meno italiano,il guaio è che non so a chi appartenere!!!! Il vero guaio è sempre lo spirito di antitalianità che è insito nei catto-comunisti che tragicamente nonostante camuffamenti vari ci governano da decenni. E così l’Italia non c’è più, oppure se questa è Italia , COMPLIMENTI!!!! Grazie Edoardo