Scomparso probabilmente nei fondali marini della regione, l’aereo della Airasia partito dall’Indonesia per Singapore con 162 persone a bordo e scomparso dai radar. Airasia è la più importante compagnia low cost della zona. L’aereo era stato controllato in novembre e il pilota era considerato una persona di esperienza. Airasia non aveva mai avuto incidenti di questo tipo nella su storia e non ha mai perso un aereo. Era considerata una compagnia sicura con aerei nuovi.
Si tende a escludere errori umani e guasti tecnici. Piuttosto, ormai, si crede che siano state le pessime condizioni atmosferiche ad aver causato quello che potrebbe essere un nuovo dramma per l’aviazione civile.
Persino un portavoce delle autorità è arrivato a dire che il mezzo potrebbe essere sul fondo dell’oceano.
Il centro di controllo aereo di Giacarta ha perso il contatto con il volo AirAsia fra Surabaya e Singapore alle 7,55 ora locale (l’1,55 in Italia): l’A320-200 trasportava sette membri d’equipaggio e 155 passeggeri.
L’Indonesia non dispone di sottomarini adatti a queste ricerche e a recuperare i resti del mezzo. Giacarta ha chiesto aiuto agli Stati Uniti, alla Francia e al Regno Unito. Questa è la stagione dei monsoni nell’area. Il pilota avrebbe chiesto di volare sopra le perturbazioni, ma non avrebbe fatto in tempo proprio per il maltempo e 40 minuti dopo il decollo l’aereo è scomparso dai radar.
Di Alberto De Filippis – euronews