Cagliari, arcivescovo agli immigrati: “Siate i benvenuti”. L’Imam: “Ci serve una moschea”

 

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CAGLIARI – “Sentitevi a vostro agio, qui in Sardegna siete i benvenuti. Rappresentate una risorsa umana, economica e demografica”.

Come scrive sardegnaoggi   Queste sono le parole più ‘forti’ dell’Arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, dette davanti agli immigrati presenti nell’Aula MAga del Seminario Aricivescovile, durante l’incontro ‘E’ Natale’, organizzato da Caritas e Csv Sardegna Solidale.

“La giornata di oggi serve per rimarcare l’importanza di valori quali amicizia e condivisione. Cagliari in tal senso è un laboratorio positivo di accoglienza e fraternità”, così don Marco Lai, direttore della Caritas.

Un momento di ampio e sereno confronto è arrivato anche con gli interventi di tutti gli immigrati. Tra i tanti ha parlato anche Triki Mehrez, imam di Cagliari, che ha riproposto la richiesta di una moschea nel capoluogo sardo. “Uno spazio adeguato che possa accogliere i fedeli, per non essere costretti a pregare all’aperto anche sotto il sole e la pioggia. L’attuale spazio a nostra disposizione è insufficiente”.

7 thoughts on “Cagliari, arcivescovo agli immigrati: “Siate i benvenuti”. L’Imam: “Ci serve una moschea”

  1. diamogli anche 100,00 al giorno, cosa serve piu’ di portarli a fare una passeggiata sull’isola?

  2. Antonio Marra Michele, prendine un paio a casa tua, non caricarli sulle spalle di chi non li vuole, il discorso vale anche per l’arcivescovo

  3. Parla a nome del popolo sardo????, la prima regione d’Italia per emigrazione verso tutto il mondo. La Sardegna non riesce neanche a trattenere i propri figli nati nell’isola ALTRO che ricevere i forestieri. Rifletta il vescovo Miglio

  4. Ma perchè non possono pregare a casa come facciamo noi? Comunque le parole del vescovo sono un’invito a che tanti immigrati vadano in Sardegna .”una risorsa demografica ?” Incentivare le coppie italiane a fare figli no eh?

  5. Signor vescovo, non eletto da nessuno, ma designato da poteri stranieri ( Vaticano), ti invito a guardare cosa fanno i tuoi protetti maomettani ai cristiani che tu dovresti difendere. I veri vescovi del Medio Oriente piangono per i massacri, gli stupri , la riduzione in schiavitù, le distruzioni che questi barbari fanno in nome di un dio che non è il tuo, perché, e tu lo sai, se non sei in malafede, è completamente diverso da quello dei vangeli. Tu non hai alcun diritto come non lo ha Bergoglio che ci ha fatto dei grossi danni , di parlare a nome del POPOLO ITALIANO. Natale è la festa per la nascita di Gesù. il Dio vero fattosi uomo per amore e per salvare i suoi fratelli nella carne, non la festa della solidarietà verso chi,necessario demograficamente come dici tu, distruggerà la nostra realtà cristiana. Fai il prete cattolico o vuoi diventare un IMAM? Dillo chiaramente !!

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