Incentivi rinnovabili, maxi evasione fiscale e servizi mai resi

rinnov22 dic 2014 – Ricavi non dichiarati per oltre 600mila euro, costi indebitamente detratti per oltre 1,5 milioni di euro, violazioni all’Iva per oltre 2 milioni di euro e una base imponibile Irap sottratta a tassazione pari a circa 2,5 milioni di euro. Ad individuarli sono state le Fiamme gialle di Mondovi’ (Cuneo) dopo un controllo fiscale nei confronti di alcune aziende del Monregalese, operanti nel settore delle energie rinnovabili.

Gli accertamenti sono stati avviati nell’ambito di un’articolata indagine penale coordinata dalla Procura della Repubblica di Cuneo. Dopo un monitoraggio degli incentivi erogati nel settore del fotovoltaico a favore delle societa’ attive nel comparto edile e nell’indotto, la Guardia di finanza ha scoperto una serie di aziende che fatturavano per servizi mai resi e contabilizzavano costi fittizi per ottenere ingenti movimenti di denaro sottratti alla tassazione