22 dic 2014 – Dei 14 arrestati 8 sono abruzzesi, delle province di Pescara, L’Aquila, Teramo e Chieti, mentre sono in corso perquisizioni nei confronti di altri 31 indagati. Ai membri dell’organizzazione si contestano i reati di associazione con finalita’ di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico ed associazione finalizzata all’incitamento, alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Il ruolo di ideologo era affidato, secondo gli investigatori, al 93enne Rutilio Sermonti, ex appartenente a Ordine nuovo ed “estensore di una nuova costituzione repubblicana basata su un ordine costituzionale di ispirazione marcatamente fascista”, residente nella provincia di Ascoli Piceno. Capo dell’organizzazione sarebbe invece, secondo gli investigatori, Stefano Manni, nato ad Ascoli il 19 luglio 1966 e residente a Montesilvano (Pescara), parente di Gianni Nardi, terrorista neofascista che negli anni Settanta, insieme a Stefano Delle Chiaie, Giancarlo Esposti e Salvatore Vivirito, era uno dei maggiori esponenti di Ordine Nuovo.
Immagino che commentare sia… “pericoloso”… peccato perché ce ne sarebbe da dire… dico solo che la storia mi sembra tanto credibile quanto quella degli attentati dei NO-TAV…