21 dic – Una donna nomade di 21 anni è stata arrestata dalla polizia perché ritenuta responsabile di due furti in appartamento in pieno centro a Roma. Il bottino scoperto dagli agenti di oltre 400mila euro. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ad aprile alcuni nomadi dopo essersi introdotti in un’abitazione nel centro storico della Capitale, sono riusciti a rubare gioielli, penne stilografiche di pregio e orologi di prestigiose marche.
Una delle responsabili del furto è stata notata all’atto di lasciare l’edificio proprio dalla derubata che stava facendo rientro a casa. Successivamente, nel mese di giugno, due giovani donne si sono introdotte nuovamente nello stesso edificio perpetrando furto in un altro appartamento.
Gli approfondimenti investigativi, tra cui anche le immagini delle telecamere a circuito chiuso, hanno permesso agli agenti della polizia di risalire all’identità della donna, una nomade di 21 anni, nei cui confronti il Tribunale ha poi emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con contestuale perquisizione domiciliare.
A casa della ragazza, alla periferia di Roma, gli agenti hanno sequestrato numeroso materiale di valore provento di furto tra cui 90 borse, borsoni e trolley di note marche, numerosi portafogli, 200 posate in argento, pellicce, occhiali nonché orologi e accendini di valore, 62 anelli di diversa foggia verosimilmente in oro e argento, gemelli in argento e oro per camicie, orecchini spille, bracciali, ciondoli e collane.
Inoltre, i poliziotti hanno rinvenuto anche due apparati elettronici “conta banconote” e due borse contenenti “fac simile” di banconote da 50, 100 e 500 euro pari a circa 6 milioni di euro e tre telefoni cellulari.
Al termine dell’operazione, gli agenti della Polizia hanno arrestato la nomade e denunciato tre familiari trovati in casa al momento della perquisizione. Sono in corso approfondimenti da parte degli agenti del Commissariato Trevi Campo Marzio per accertare la proprietà del materiale sequestrato. ADNKRONOS
…Niente paura,ormai i furti sono stati depenalizzati,trattandosi di “reati minori”magari ci scappa pure un provvedimento di “restituzione”,alla ladra,del “sudato” tesoretto sequestrato nella sua casa…CHE PACCHIA, L’ “ITAGLIA”,signori ladri !!!