Attacco informatico alla Sony, esperti Usa: “E’ solo inizio”

 

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20 dic – L’attacco degli hacker alla Sony Pictures è senza precedenti, ma gli esperti di sicurezza informatica lanciano l’allarme: è solo l’inizio. “Il cyber-spionaggio ha raggiunto livelli mai visti prima”, ha detto Denise Zheng, vice direttore del Centro studi strategici e internazionali. I dati sembrano confermare le preoccupazioni: secondo un rapporto dell’amministrazione Obama, lo scorso anno ci sono stati 61 mila attacchi informatici e violazioni della sicurezza nei confronti del governo federale.

Il presidente americano Barack Obama assicura: “risponderemo” all’attacco hacker che ha colpito Sony Pictures e che vede come responsabile, secondo gli Stati Uniti, la Corea del Nord. Parlando nel corso della sua ultima conferenza stampa dell’anno, Obama sostiene che le azioni dei pirati informatici a scapito dello studio di produzione del film “The Interview” – la cui proiezione è stata annullata per minacce di attacchi in stile 11 settembre 2001 – abbiano creato “molti danni”.

Gli Stati Uniti sceglieranno “tempistica e modalità della risposta”.