19 dic – Ubriaco ha aggredito verbalmente la moglie, che teneva tra le braccia un bambino di appena due mesi, e l’ha rinchiusa in casa. La donna ha chiamato i carabinieri. Alla vista dei militari l’uomo, un bracciante agricolo albanese di 23 anni residente a Rutigliano, nel barese, li ha aggrediti colpendoli con calci e pugni.
Bloccato, è finito in manette con le accuse di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali continuate e sequestro di persona. La donna, in forte stato di agitazione, soccorsa dai militari, è stata affidata alle cure di personale sanitario dell’ospedale di Triggiano mentre il giovane è stato portato in carcere a Bari.