17 dic 2014 – Pesante attacco a Elvira Nabjullina, numero uno della Banca centrale, dalla Duma di Stato, la camera bassa del parlamento russo. Un deputato del partito comunista russo Nikolai Arefiev ha chiesto al presidente della Duma, Sergei Naryshkin, durante una sessione plenaria della Duma, di convocare “Nabjullina per chiederle su quali basi e per quali motivi ha aumentato il tasso di riferimento della Banca Centrale a 17 %, di 6,5 punti.
“In effetti, questa notte si e’ compiuto un crimine di Stato, che ha commesso la Banca Centrale sotto la guida di Nabiullina” ha detto. La Nabjullina appartiene alla corrente liberal, all’interno del potere russo, e pur essendo considerata vicina a Vlaimir Putin, ha sempre cercato di portare avanti una politica market friendly. Ieri a fronte della forte svalutazione del rublo, dei down del barile e delle significative speculazioni, Nabjullina e’ stata costretta ad alzare i tassi dal 10,5% al 17%. Il partito comunista e’ il secondo partito russo,dopo Russia Unita. Appartiene all’opposizione parlamentare; su molti dossier occupa posizioni anche piu’ nazionaliste e conservative del partito putiniano.