17 dic 2014 – Nè Emma Bonino, né la Mogherini si sono preoccupate di richiedere l’arbitrato internazionale per il caso dei due fucilieri di marina.
Gentiloni – “Non c’e’ dubbio che tra le ulteriori decisioni su cui dobbiamo ragionare” riguardo al caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone “non possiamo affatto escludere il pratico avvio dell’arbitrato” internazionale “e dobbiamo sapere che questa ipotesi e’ molto chiaramente sul tavolo“. Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni in un’audizione alle Commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato.
Pinotti – “Non so se Latorre tornera’ a gennaio in India, i medici dicono che ha bisogno ancora di cure”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ospite a Porta a Porta – come si legge sul profilo twitter della trasmissione – sottolineando la posizione del ministero dopo il rifiuto della Corte suprema indiana di esaminare le richieste dei due Maro’ italiani. Massimiliano Latorre aveva chiesto di prolungare la convalescenza in Italia dopo l’ictus che lo ha colpito a settembre, e non rientrare quindi in India il 13 gennaio. Salvatore Girone aveva chiesto di poter tornare a casa dalla famiglia per Natale. “La decisione della Corte suprema indiana e’ stata una doccia gelata”, e – ha assicurato il ministro – “reagiremo”
La bonino è quella che prendeva i soldi da soros, l’eversore, l’organizzatore delle “rivoluzioni colorate” e la mogherini è quella senza titoli, senza esperienza a parte la tessera del PD e lo scodinzolare alla sola vista di un americano, ma chi la faceva proprio sbrodolare è chi la raccomandò: quel danno ambulante di j. kerry.
Queste due donne altro non fanno che prendere ordini dagli USA, dunque gli USA vogliono che i nostri due militari sequestrati in India, restino ai rapitori.