15 dic. – Il debito delle Amministrazioni pubbliche e’ aumentato in ottobre di 23,5 miliardi, a 2.157,5 miliardi. L’incremento riflette per 6,6 miliardi il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche e per 17,8 miliardi l’aumento delle disponibilita’ liquide del Tesoro. Lo rileva Bankitalia nel Supplemento al Bollettino Statistico dedicato alla finanza pubblica.
Nel complesso, l’emissione di titoli sopra la pari, l’apprezzamento dell’euro e gli effetti della rivalutazione dei Btp indicizzati all’inflazione (BTPi) hanno contenuto l’incremento del debito per 0,8 miliardi.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali e’ aumentato di 25,0 miliardi, quello delle Amministrazioni locali e’ diminuito di 1,5 miliardi; il debito degli Enti di previdenza e’ rimasto sostanzialmente invariato. (AGI) .