13 dic – Quanto successo nei giorni scorsi ad opera della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Trentino – Alto Adige giungerà anche all’attenzione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Raimondo Frau, socio della Fondazione Alleanza Nazionale, ha infatti comunicato che a Trento non si è potuto svolgere quanto fatto in altre città d’Italia, ovvero “commemorare lo storico leader del M.S.I. Giorgio Almirante”. Lo riporta secolo-trentino
Frau ricorda che ” a Trento, era in programma una tavola rotonda di pari tenore dove si sarebbe discusso ed approfondito il particolare legame creatosi fra Almirante ed il Trentino. Terra che amava particolarmente e che frequentava con regolarità.” Al contempo viene anche ricordato che “La manifestazione, organizzata da due esponenti politici locali ma soprattutto patrocinata dalla Fondazione Alleanza Nazionale della quale mi onoro essere socio, si sarebbe dovuta tenere presso le sale di rappresentanza del palazzo della Regione, giusta domanda inoltrata ed approvata fin dal 31 ottobre scorso.”
Viene posta quindi all’attenzione del Presidente della Repubblica il fatto che, a sole 24 dall’evento, il permesso d’uso è “stato revocato adducendo futili motivazioni legate all’ordine pubblico. Di fatto cedendo alle intimidazioni diffuse da gruppi estremisti che minacciavano ritorsioni qualora si fosse celebrato l’evento analogo a quello anzidetto e da Lei istituzionalmente salutato.” La richiesta di Raimondo Frau è che il Presidente della Repubblica, in qualità di garante della Costituzione, accerti ” le gravi responsabilità che hanno portato a questo altrettanto grave atto di censura del pensiero che non fa onore ne all’Italia e ne al Trentino.
