L’ennesimo controllo delle forze dell’ordine nel campo Rom di Scampia a Napoli, ha portato al sequestro di auto e camper risultati – in 8 casi su 10 – rubati, con i numeri di telai abrasi o senza copertura assicurativa. Tra i mezzi posti sotto sequestro dai carabinieri che insieme ai vigili urbani hanno eseguito l’operazione, anche auto di lusso, Audi e Mercedes, oltre a numerose carcasse semidistrutte o date alle fiamme.
Come riporta napoli.fanpage l’operazione, disposta dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso e coordinata dai pm De Renzis e Cannavale, ha interessato parte, circa duemila metri quadri, del grande campo di via Cupa Perillo dove trovano alloggio centinaia di Rom e nomadi di varie etnie dell’Est Europa.
Indagini sono in corso per risalire ai possessori delle auto e dei camper rubati mentre sono state elevate contravvenzioni e denunce per i proprietari di mezzi senza copertura assicurativa. Solo un mese fa, lo stesso accampamento di via Copa Perillo era stato oggetto di un altro blitz delle forze dell’ordine, sollecitate dai residenti delle case vicine e dal presidente della IV Municipalità, Angelo Pisani, per la costruzione di una casa abusiva in mattoni nello spazio occupato dai nomadi, il cui cantiere, è stato poi bloccato dalle autorità.
Nell’area abusiva occupata dai rom spunta una costruzione in mattoni, altrettanto abusiva. A commentare l’accaduto Luigi Concilio dell’associazione “Non è sempre Mezzanotte”