13 dic. – Compare, in corso Buenos Aires a Milano, una delle principali vie dello shopping non lontana dal centro e dalla stazione Centrale, un maxi cartellone pubblicitario di biancheria intima con protagonista Belen Rodriguez in posa sexy e scoppia la polemica.
Secondo un comitato di residenti infatti il manifesto distrae gli automobilisti e rischia di provocare incidenti: da qui una richiesta di rimozione avanzata alla Polizia locale e da questi agli uffici pubblicita’ del Comune. E, a soccorso del comitato, pare possa venire l’articolo 23 del codice della strada che contempla tra l’altro un riferimento a cartelli che possono “distrarre l’attenzione con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione”. Prima del ricorso alle carte bollate pero’ sembra che la societa’ che ha affisso i cartelloni abbia dato la propria disponibilita’ a sostituirli da lunedi’.
La vicenda pero’ ha gia’ avuto un clamore mediatico che certamente non danneggia la campagna pubblicitaria e il conseguente schieramento di due opposte fazioni: chi sostiene che il manifesto ‘ose” provochi se non altro intralcio alla circolazione e chi invece sostiene sia un “piacere osservarlo”.
E alla polemica non sfugge neanche la politica, con l’opposizione alla giunta di centrosinistra del Comune di Milano che non si lascia sfuggire l’occasione: “Pisapia e la sua giunta – sostiene il vice presidente del consiglio comunale Riccardo De Corato di Fdi – pensino ai problemi reali di Milano, che sono tantissimi. O forse il sindaco si sente in colpa, osservando la pubblicita’ della biancheria intima, per aver lasciato i milanesi in mutande a suon di tasse e multe?”. agi
Siamo sicuri che dà fastidio ai milanesi oppure è un’altra trovata dei deficienti che non vogliono offendere le “altre culture”?
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Ormai il cristianesimo e le libertà che offre è stato VOLUTAMENTE abbandonato a favore delle altre culture oscurantiste e guarda caso proprio da parte di coloro che si definiscono progressisti!
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*** NON DATEGLIELA VINTA perché Belen, il suo stile, il suo fisico fa parte dell’umano e non c’è motivo di nasconderlo, così come vorrebbe la banda dei rincoglioniti!
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Pisapia e i suoi a Belen in mutande ,preferiscono qualche aitante maschione ? ah ah ah