5 dic – “Sulla gestione dei rom a Firenze siamo ormai alle barzellette. Mentre ancora stiamo aspettando di conoscere come le famiglie Rom che abitano nel villaggio del Poderaccio rientreranno (e se mai rientreranno) di un debito con Publiacqua di 506.163 euro, scopriamo che il Comune ‘regala’ cassette della posta e numeri civici, per un totale di 6mila euro”.
È quanto dichiarano il capogruppo di Forza Italia Marco Stella e il consigliere Jacopo Cellai, facendo riferimento a una determina (la n.2013/08827) che stabilisce “l’implementazione dei servizi per minori rom e famiglie di via del Poderaccio” per il periodo novembre 2013-dicembre 2014.
“Lo scorso gennaio, chiedemmo quale fosse la situazione debitoria delle famiglie rom del Poderaccio nei confronti di Publiacqua, scoprendo che c’era un debito complessivo superiore ai 500mila euro, per quanto l’azienda stimasse, fatte le debite verifiche riguardo a una presunta perdita, di poterlo ridurre a circa 200mila euro – aggiungono i due esponenti del centrodestra –. Ebbene, oggi scopriamo che, facendo seguito a una determina comunale, la Cooperativa Sociale CAT abbia previsto, lo scorso ottobre, di impegnare 6mila euro (di soldi pubblici) per “acquisto cassette e numeri civici”, “posizionamento cassette e numeri civici” e “gestione del periodo di transizione”. Chissà, forse il Comune, avvicinandosi il periodo delle Feste, avrà voluto donare le cassette per permettere alle famiglie di spedire le lettere a Babbo Natale?”.
“Battute a parte, come sosteniamo da sempre, si continua a gestire la vicenda rom con un assistenzialismo e un buonismo totalmente fuori luogo: si continua a tollerare il mancato pagamento delle utenze e a far regalie, quando la principale preoccupazione da parte dell’amministrazione dovrebbe essere quella di lavorare a una vera integrazione di queste persone, che hanno gli stessi doveri di tutti i cittadini di Firenze” concludono Stella e Cellai.
