6 dic – – Anche il Comune di Bari adotta la formula di «genitore 1» e «genitore 2» nei suoi moduli scolastici, come richiesto ad Antonio Decaro (Pd), durante la campagna elettorale, dalle associazioni lgbt». La nuova dicitura è nel modulo di domanda di iscrizione agli asili nido comunali.
Decaro ha spiegato che la ragione dell’iniziativa ha finalità culturali, oltre che pratiche: Ho inteso mantenere l’impegno preso allora perché sono convinto che sia la politica a doversi adeguare al sentimento comune dei cittadini. La società ha fatto passi in avanti, in merito alle tutele dei diritti degli omosessuali, che la politica invece stenta a fare. È tempo — ha concluso il sindaco — che anche il legislatore riconosca le famiglie formate da persone dello stesso sesso».
Questi post comunisti hanno rotto le p…. e voi cittadini che pensate che il PD sia una cosa diversa, democratica, che vi avrebbe dato posti di lavoro e voi dipendenti statali che appoggiate sempre il PD, con qualsiasi forma o nome, che si cambiano ogni volta che perdono le elezioni, li appoggiate a occhi chiusi senza nemmeno informarvi di quello che fanno vi dovete vergognare e chiedere perdono ai VOSTRI FiGLI.
ormai con tale dicitura gli italiani don tutti figli di puttana.
Diritti diritti, sempre e solo diritti…si toglie alla famiglia tradizionale per dare alla famiglia diversamente tradizionale!!! Assurdo!!!
CHE SCHIFO!
Il pd sta destrutturando l’Italia. con estrema ignoranza altroche finalità culturali
Mai vorrei una persona che la penda così per sindaco o solo consigliere comunale o solo concittadino.
É vergognoso che si continui a distruggere tutti i valori morali della famiglia, della nostra religione, della nostra cultura, dando voce a persone che per natura non potrebbero avere figli ed é VERGOGNOSO che li abbiano, il tutto per racimolare voti da queste minoranze minorate !!
Baresi,mi avete deluso !!!
Ormai l’Italia è un paese da bomba atomica !