Diocesi di Imola, 3 dicembre: Presentazione libro “Il grande affare. La fede, la perla, il tesoro”

Imola, 29 nov – Mercoledì 3 dicembre alle ore 20.45, in occasione della festa di San Pier Crisologo, patrono dell’Istituto di Scienze Religiose della Diocesi di Imola, sarà presentato nella Sala del Museo Diocesano di Imola (Piazza Duomo, 1) il libro Il grande affare. La fede, la perla, il tesoro.

La serata, organizzata dall’Istituto di Scienze Religiose, in collaborazione con la Libreria Itaca di Castel Bolognese, vedrà la partecipazione dell’Autore, mons. Giorgio Sgubbi e l’intervento del prof. Erio Castellucci, già preside della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna. Precedererà il tutto il saluto di benvenuto di S.E. Mons. Tommaso Ghirelli, vescovo di Imola e autore della prefazione al testo.

IL LIBRO

grande-affare«Monsignor Sgubbi ci dona un affresco teologico in cui le domande dell’uomo contempora¬neo si incontrano con la perenne giovinezza della risposta di Dio; in un percorso ricco di riferimenti che spaziano dall’e¬segesi alla teologia, dalla filosofia all’antropologia, il lettore viene sapientemente guidato a contemplare, desiderare e godere il dono di Dio. Reagendo al pregiudizio elevato a dogma secondo cui l’in¬contro con Gesù Cristo limita la libertà dell’uomo diminuen-done dignità e grandezza, l’Autore mostra, al contrario, che è proprio la fede cristiana a garantire la reale libertà dell’uomo, offrendogli un orizzonte felicemente “sconvolgente”, umana¬mente impensabile e razionalmente indeducibile». (dalla prefazione di S.E.Mons. Tommaso Ghirelli)

Questa pagine sono la rielaborazione di tre lezioni propo¬ste da monsignor Giorgio Sgubbi a Milano, ai docenti e agli studenti dell’Università Bocconi e offrono un originale approccio alla fede come il “grande affare”.
Gesù stesso amò parlare del regno di Dio con immagini di tipo economico: la perla preziosa o il tesoro nascosto per i quali vale la pena lasciare tutto in vista del centuplo.
Del resto come può essere credibile e desiderabile il dono della fede se esso non si mostra conveniente, «capace di colmare la vita di un nuovo splendore e di una gioia profonda anche in mezzo alle prove?» (Francesco), se esso non risulta utile per affrontare le sfide del vivere, a compiere ciò che di più vero e di più profondo il cuore desidera?

L’AUTORE
Monsignor Giorgio Sgubbi è sacerdote della Diocesi di Imola. Ha studiato filosofia all’Università di Bologna, Teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e Teologia dogmatica all’Università di Tübingen (Germania). È docente di Teologia razionale alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, di Teologia fondamentale alla Facoltà Teologica di Padova e all’Università di Urbino. Tiene regolarmente corsi e lezioni anche all’estero.
È stato professore invitato in diverse università italiane ed estere e ha all’attivo numerosi libri e articoli.