29 nov 2014 – Senza una politica estera comune l’Europa si distrugge. Romano Prodi, ex presidente della commissione europea ne e’ convinto, sottolinea come la posizione britannica sull’immigrazione sia proprio l’ultimo esempio di questa frammentazione pericolosa e cita il vangelo: “ogni regno diviso si distrugge e se continua cosi’ (l’Europa, ndr) si distrugge”.
Prodi osserva che il primo ministro britannico David Cameron con la decisione di tagliare i sussidi agli immmigrati va nella direzione sbagliata: “E’ una politica di immigrazione completamente diversa dagli altri”.
Intervenendo questa mattina al Politecnico di Torino, al meeting annuale di Medici con l’Africa Cuamm, Prodi ha fatto l’esempio specifico del continente africano, ma ha poi allargato l’orizzonte a tutto lo scenario internazionale. “L’Europa e’ il piu’ grande donatore in Africa – ha ricordato Prodi – ma non c’e’ una politica europea comune”, demandata sostanzialmente ai legami con l’ex paese coloniale di turno. “Se si fa cosi’ – dice Prodi – non si fa politica europea”. Ma anche di fronte ai teatri di guerra sottolinea Prodi , non c’e’ una linea comune: c’e’ l’esempio della Libia, ma anche quello dell’Afghanistan, dove ogni paese e’ andato per conto suo
Prodi critica cameron, ma il “simpatico” david non era un modello per prodi stesso e per tutti i liberali europei ?