24 nov- Il capo del Pentagono, Chuck Hagel, si dimette.
Lo scrive il New York Times, spiegando che in giornata sarà dato l’annuncio da parte del presidente americano, Barack Obama.
Un funzionario della difesa ha detto che Hagel ha presentato la sua lettera di dimissioni a Obama Lunedi mattina e il presidente ha accettato. Hagel ha accettato di rimanere in carica fino a quando il suo successore non sarà confermato dal Senato, ha detto il funzionario.
Il funzionario dice che sia Habel e Obama “hanno stabilito che era il momento per una nuova leadership del Pentagono e aggiunge che avevano discusso sulla questione già da diverse settimane. In particolare Obama ha deciso che Hagel non ha le capacità necessarie per affrontare la minaccia di Isis. “I militanti aveva detto Hagel, sono “ben organizzati, ben addestrati, ben finanziati, sanno preparare strategie, sono brutali e completamente spietati”.
Hagel aveva anche chiesto un consistente aumento delle spese militari, stimando di aumentare del 10% gli investimenti nel nucleare nei prossimi cinque anni. Nell’immagine sotto il quadro globale delle spese militari nel mondo.
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L’ormai ex ministro della Difesa venne nominato da Barack Obama, che lo defini’ “il leader che le nostre truppe meritano”, il 7 gennaio del 2013, al posto del democratico Leon Panetta. Eroe pluridecorato del Vietnam, 68 anni, e’ stato senatore per il Gran Old Party (Gop) per il Nebraska dal 1997 all 2009. Al Congresso conobbe il giovane senatore dell’Illinois Obama.
Hagel voto’ nel 2003 per la guerra in Iraq per poi diventarne uno strenuo critico, e venne scelto da Obama per gestire il ritiro dall’Afghanistan. Hagel venne considerato all’inizio del suo mandato un nemico di Israele perche’ si opponeva alle sanzioni contro l’Iran.(AGI) .