Regionali, Renzi: “Ha vinto il Pd. L’astensione è un fatto secondario”

matteo-renzi

 

24 nov. – L’astensionismo alle regionali? “E’ un elemento che deve far riflettere, preoccupare, ma e’ un elemento secondario. Oggi non e’ che tutti hanno perso. Hanno vinto i due candidati del Pd“. Lo ha detto Matteo Renzi a Vienna, commentando l’esito delle elezioni di ieri. Le forze politiche che hanno contestato le riforme” – sottolinea il premier – faranno un bilancio, ma “noi siamo molto soddisfatti”. Dopo aver espresso soddisfazione per l’esito delle regionali il premier sottolinea che l’interesse del presidente del Consiglio “non e’ mettere le bandierine, ma risolvere i problemi degli italiani”.

Landini boccia l’analisi di Renzi su voto regionale: e’ sbagliata

“Un ragionamento di quel genere, mi permetto di dire, e’ sbagliato”. Cosi’ il segretario della Fiom Maurizio Landini, a Firenze per partecipare all’assemblea per il rinnovo della Rsu della Nuovo Pignone, commenta con i giornalisti le parole del premier e e segretario del Pd, Matteo Renzi, sulle elezioni regionali.

“E’ proprio un errore fondamentale, secondo me, perche’ ha vinto che cosa – si chiede Landini – il Pd, nel 2010, in Emilia aveva preso quasi 1 milione e 200mila voti, adesso meno di 600mila. Come fa uno a governare una regione, e piu’ in generale un Paese, quando rappresenta un’assoluta minoranza? Se questa politica sta allontanando le persone, quelli che fanno politica dovrebbero rendersi conto che avanti cosi’ non si va. E’ come se noi proclamassimo degli scioperi – ha concluso il segretario della Fiom – e non scioperasse nessuno”

Chi canta vittoria, a ben ragione, e’ Matteo Salvini. La Lega ha ottenuto quasi il 20% in Emilia Romagna doppiando Forza Italia e diventando di gran lunga il primo partito del centrodestra. “Da oggi ci sentiamo parte di un progetto che non guarda solo al Nord ma a tutta Italia”. Cosi’ Matteo Salvini in conferenza stampa in via Bellerio a Milano. “E’ una bella sfida, quando Renzi e’ pronto, noi siamo pronti”, ha assicurato il segretario federale della Lega Nord. “Non mi appassiona il derby in casa con Forza Italia o di aver superato Grillo”.