22 nov – Il Presidente Obama ha annunciato giovedì sera la firma delle misure esecutive con cui potranno essere regolarizzati circa 5 milioni di immigrati senza documenti.
Il vescovo ausiliare di Seattle e presidente della Commissione per le migrazioni della Conferenza episcopale degli Stati Uniti d’America (Usccb), mons. Eusebio Elizondo, ha accolto con soddisfazione la notizia. Come riporta radiovaticana.va mons. Eusebio Elizondo ha detto :
“Abbiamo una lunga storia di accoglienza e di aiuto ai poveri, agli emarginati, agli immigrati e alle persone svantaggiate. Ogni giorno la Chiesa cattolica negli Stati Uniti e tutte le sue strutture di servizio sociale, ospedali, scuole e parrocchie, sono testimoni delle conseguenze umane della separazione delle famiglie, quando i genitori vengono espulsi e separati dai loro figli o i coniugi separati l’uno dall’altro. Ormai tutti sanno che abbiamo chiesto all’amministrazione di fare tutto quello che è nel suo legittimo potere, per portare sollievo e giustizia ai nostri fratelli e sorelle immigrati. Come Pastori, accogliamo con favore tutti gli sforzi all’interno di questi limiti a tutela delle persone e per proteggere e riunire le famiglie e i bambini vulnerabili”.
Donna protesta contro la preghiera islamica nella cattedrale di Washington. Espulsa
http://www.youtube.com/watch?v=LrDK8UWsRFg
Nella nota inviata all’agenzia Fides, l’arcivescovo di Louisville, mons. Joseph E. Kurtz, presidente della Usccb, ha dichiarato: “C’è urgente necessità pastorale di una visione più umana degli immigrati e di stabilire un procedimento legale che rispetti la dignità di ogni persona, tuteli i diritti umani e sostenga quanto stabilisce la legge”.