20 nov. – “Eliminiamo gli scontrini fiscali e sostituiamoli con la tracciabilita’ elettronica”. Cosi’ il premier Matteo Renzi, parlando alla presentazione dei Digital champions, ha annunciato che si intende, con la delega fiscale, far si’ che “l’Agenzia delle entrate smetta di essere un avvoltoio e diventi consulente delle imprese e delle persone”.
Basta con la rappresentazione dell’Italia come “Paese pieno di sfighe”, “dobbiamo cambiare il nostro Paese perche’ e’ giusto, dobbiamo cambiare noi stessi ma anche smettere di pensare che va tutto male e non abbiamo un futuro. Abbiamo grandi possibilita’ e l’Italia si puo’ rimettere in moto”. “Fuori da qui ci sono un sacco di sfide, ma noi siamo l’Italia”.
“Mi accusano di pensare che governare sia usare twitter, me lo hanno rimproverato almeno tre volte. Alcuni pensano che la politica seria non abbia a che fare con questo, con i social e internet. E invece la politica e’ anche questo”. Matteo Renzi difende la sua scelta di avere un rapporto diretto con i social network e piu’ in generale difende l’Ict. “Noi – afferma alla presentazione dei Digital Champions – dobbiamo portare queste cose fuori dal giro dei soliti noti, dobbiamo far capire la concreta possibilita’ di avere un rapporto diverso tra pubblica amministrazione e dati”. “Questa – ha proseguito – non e’ roba da addetti ai lavori”. Insomma, “mi accusano di essere un premier smanettone, a parte che non e’ molto elegante – ha ironizzato – io credo fermamente che mettere on line le spese delle amministrazioni sia il modo migliore di fare spending review, perche’ la fa l’opinione pubblica, i cittadini non sono persone a cui le cose vanno spiegate. Non sono loro che non capiscono, siamo noi che non ci facciamo capire”.
“Non abbiamo alibi: abbiamo i migliori, se falliamo siamo dei caproni”. Matteo Renzi battezza i 100 digital champions selezionati nel territorio dopo la nomina di Riccardo Luna, e assicura l’attenzione del governo a tutto il comparto Ict. “Se noi riusciamo a fare l’investimento sull’Ict, noi rovesciamo veramente l’economia di questo Paese” afferma il premier, per il quale pero’ bisogna cominciare dal mood giusto: “dobbiamo essere meno concentrati sulle difficolta’ e piu’ sulle possibilita’, solo cosi’ cambiamo il Paese”. (AGI) .