19 NOV – “Se non cambiano le politiche europee e della Germania c’è un rischio di tenuta dell’euro che non riguarda soltanto l’Italia, ma anche altri Paesi”. Lo afferma l’ex ministro del Tesoro e delle Finanze Vincenzo Visco, specificando che “il rischio di disintegrazione dell’euro riguarda tutti i Paesi del Sud e potenzialmente anche la Francia. E se si disintegra l’Euro fanno default tutti”.
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“L’area dell’euro e’ sull’orlo della deflazione”. L’allarme e’ del direttore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, secondo cui “il rallentamento dei prezzi fa salire i tassi d’interesse reali, quindi scoraggia gli investimenti delle imprese e deprime la domanda di credito; inoltre, rende piu’ oneroso il servizio dei debiti in essere.
Una inflazione che scende fino a rasentare la deflazione”, ha aggiunto il numero due di via Nazionale parlando presso il complesso universitario di Vicenza dell’Universita’ di Verona, “ha conseguenze particolarmente gravi nell’area dell’euro oggi: ostacola il deleveraging nei paesi con elevato debito pubblico o privato; rallenta il riaggiustamento dei prezzi relativi tra i diversi paesi dell’area, quindi il recupero della competitivita’ e l’eliminazione degli squilibri esterni dove e’ necessario”.
“Il problema vero sta nell’essere l’euro una moneta senza Stato”
Paura di perdere la robusta poltrona, vero Visco ?