19 nov – ANCONA – Anziano dorme da tre anni in auto. «Datemi una casa popolare o mi uccido». Seccede a Osimo (Ancona).
Ha 78 anni, G.B, e da 3 vive nella sua Seat Ibiza in un parcheggio, d’estate e d’inverno. Per due volte ha scritto alla Prefettura minacciando di farla finita se il Comune di Osimo non gli avesse concesso un alloggio popolare.
A.M invece ha 53 anni, è disoccupato, divorziato, ha bisogno di cure mediche e rischia anche lo sfratto dall’appartamento di via Raffaello Sanzio, a Osimo, dove abita ormai da 2 anni senza acqua, luce e gas. I contatori gli sono stati sigillati perchè non è più riuscito a pagare le bollette. I parenti lo aiutano come possono, portandogli ogni settimana almeno una ventina di bottiglie d’acqua per le sue necessità. Ma questa non è vita: avrebbe diritto a una casa popolare eppure, nelle sue condizioni, non riesce a scalare la graduatoria.
Sono due storie estreme di emergenza abitativa ad Osimo dove 147 famiglie sono in lista d’attesa per ottenere un alloggio convenzionato di edilizia popolare. Appartamenti liberi non ce ne sono, l’ultimo bando per distribuirli è stato pubblicato nel 2012 e la graduatoria per accedere ai benefici è nel 2013. Resterà valida 2 anni. Nel 2015, quindi, sarà bandito un nuovo avviso e probabilmente saranno assegnati anche gli 8 nuovi appartamenti Erap costruiti a San Paterniano.
ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRONACA
Per gli italiani gli alloggi non ci sono mai….