ROMA, 16 NOV – La Gran Bretagna è pronta a uscire dall’Unione europea se non saranno fatte le riforme richieste in tema di immigrazione. E’ l’avvertimento all’Europa del ministro degli Esteri britannico Philip Hammond che, al Daily Telegraph, ha spiegato i motivi per i quali Londra pretende da Bruxelles un cambiamento “significativo e sostanziale” prima del referendum del 2017. Referendum voluto dal premier conservatore David Cameron e che deciderà se il destino della Gran Bretagna sia dentro o fuori l’Ue.
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“Quando ci si siede al tavolo dei negoziati bisogna anche essere pronti ad alzarsi e andarsene”, ha detto al Daily Telegraph Hammond. A Bruxelles Londra chiede un cambiamento “significativo e sostanziale”. Certo, spiega il ministro, a decidere del destino del Regno Unito saranno alla fine i sudditi, con il referendum previsto per il 2017. Ma proprio per questo bisogna fare attenzione a dove porterà la trattativa prima di allora, perchè il risultato di quella consultazione, insiste Hammond, non è affatto “certo”.