13 nov 2014 – L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime “forte preoccupazione per i violenti scontri e per la situazione di grave tensione che si e’ venuta a creare nel quartiere romano di Tor Sapienza, a Roma, dove ha sede un centro di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati e minori stranieri non accompagnati”.
L’Unhcr ritiene inaccettabili le forme di severa intolleranza e gli atti di violenza (QUALI????) perpetrati nei confronti dei rifugiati di Tor Sapienza, accolti in un centro di piccole dimensioni e che stanno affrontando un difficile percorso di integrazione. “E’ molto preoccupante che a Tor Sapienza si prenda di mira un piccolo centro di accoglienza dove persone che fuggono da guerre e persecuzioni, inclusi minori stranieri non accompagnati, hanno pieno diritto ad essere protette” – ha dichiarato Laurens Jolles, Delegato Unhcr per il Sud Europa – “E’importante che proprio in casi come questi, dove e’ in atto un concreto percorso di integrazione, siano favorite la convivenza pacifica ed il rispetto reciproco”.
Che l’ONU vada a quel Paese. Mandiamo un po di clandestini in casa loro e poi vedremo!
Gli immigrati non hanno rispetto ne per gli italiani né per la legge italiana: Questo buonismo a buon mercato sfocerà in una tragedia prima o poi è inevitabile e quello che dice l’Unhcr se lo può mettere sotto le scarpe. Tutti vogliono comandare a spese degli italiani, se hanno qualcosa da dire che si prendano i profughi e se li portino a casa loro, farebbero un piacere a tutti oltre a dimostrare che quello che dicono è vero.
Fuggire da una guerra o fuggire da altro non significa spadroneggiare per le vie della città che ti ospita….. un conto è essere buoni, un conto è essere cretini…e la gente finalemte s’è svegliata!!!
La legge garantisce l’imputato e non tutela la parte offesa….