12 nov. – Barack Obama ha negato che gli Usa abbiano un ruolo nelle manifestazioni di proteste a Hong Kong contro il governo locale sostenuto dalla Cina. Il presidente Usa lo ha fatto in una insolita conferenza stampa congiunta con il collega cinese Xi Jinping, il quale, da parte sua, ha ribadito che le manifestazioni nell’ex colonia britannica sono “illegali”.
“Gli Stati Uniti non sono implicati nelle proteste”, ha detto Obama rispondendo a una domanda dei giornalisti.
Il capo della Casa Bianca ha voluto ricordare che “il popolo di Hong Kong e della Cina ha il diritto di decidere i suoi governanti. E’ una parte sacra della politica statunitense. Il Paese deve difendere il diritto delle persone ad esprimersi”, ha detto. Le elezioni ad Hong Kong, ha auspicato Obama, “saranno giuste e trasparenti e rispecchieranno l’opinione del popolo”.
Xi ha invece ribadito il sostegno di Pechino al governo locale. Hong Kong, ha detto il presidente cinese, fa parte della Cina e quindi “nessuno deve interferire negli affari interni. “L’ordine e la legge – ha detto – si devono mantenere in tutti i luoghi, non solo ad Hong Kong”. (AGI) .