Roma: Corte d’appello in tilt, acqua non potabile e invasione di topi

marino

 

10 nov. – Non c’e’ acqua potabile, gli impianti di condizionamento dell’aria sono rotti. E in piu’ ci sono topi che scorrazzano tranquilli e indisturbati. Rischia di subire un rallentamento l’attivita’ giudiziaria presso gli uffici e le aule della corte di appello di Roma.

A rendere noto lo stato di emergenza, con una lettera inviata a tutti i presidenti e consiglieri e al personale, e’ stato il presidente Luciano Panzani. Pur precisando che “allo stato non vi sono pericoli per il personale e per il pubblico” e che la “situazione e’ costantemente monitorata”, l’alto magistrato nella sua missiva ha sottolineato cone “il 6 novembre si siano verificate anomalie di funzionamento dell’impianto di condizionamento dell’edificio di via Romeo Romei che hanno reso necessaria la disattivazione dell’impianto”. E che, a seguito dei controlli effettuati all’impianto idrico, con bonifica di alcune parte e divieto di bere l’acqua, e’ stato “autorizzato l’intervento di derattizzazione”.

Fra trenta giorni, l’auspicio di Panzani, la situazione dovrebbe tornare alla normalita’: “Nel frattempo si cerchera’ di ridurre al minimo l’utilizzo delle aule di udienza, soprattutto nei casi di presenza di molte persone, ricorrendo alla collaborazione degli altri uffici giudiziari”. agi