Napoli: 20 poliziotti feriti, i video aiuteranno a identificare responsabili

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8 nov 2014 – E’ di almeno 20 tra poliziotti e carabinieri feriti e di 3 automezzi della Polizia di Stato danneggiati il bilancio degli scontri avvenuti ieri a Bagnoli nei pressi dell’ingresso di Città della Scienza tra manifestanti e forze dell’ordine. Il corteo contro lo Sblocca Italia e il commissariamento di Bagnoli, partito  da Piazzale Tecchio e diretto all’area ex Italsider, si è svolto pacificamente fino all’arrivo a Città della Scienza. Qui poche decine di manifestanti, alcuni con volto coperto, hanno cercato di forzare il cordone di sicurezza posto davanti all’ingresso del polo scientifico.
Dai manifestanti è partito un lancio di oggetti, anche sassi e mazze, e le forze dell’ordine hanno risposto con lacrimogeni. Al momento non risultano fermati.

Ad aiutare le indagini per risalire ai responsabili delle violenze avvenute ieri mattina nel quartiere Bagnoli a Napoli, saranno utili anche le immagini realizzate dalla Scientifica e diffuse ai mass media.

Nel corso degli incidenti sono rimasti feriti 13 poliziotti, due carabinieri e due dirigenti della polizia, oltre a tre manifestanti e a un operatore Rai. Tre gli automezzi delle forze dell’ordine danneggiati. La tensione in mattinata quando si e’ svolto il preannunciato corteo indetto dai movimenti antagonisti, centri sociali, sindacalismo di base, associazioni ambientaliste e coordinamento studenti medi per contestare le norme contenute nel decreto “Sblocca Italia” e, in particolare, gli interventi di salvaguardia e riqualificazione del comprensorio di Bagnoli-Coroglio cui, secondo la Questura partenopea, hanno partecipato circa mille persone che hanno raggiunto Citta’ della Scienza attraversando le vie cittadine