8 nov 2014 – Un ex legale di JPMorgan Chase che era stata licenziata nel 2008 ha raccontato di essere stata testimone di una “grande truffa finanziaria” legata ai titoli sui mutui mentre lavorava per la banca. E’ successo durante gli anni che hanno portato alla crisi finanziaria, ma in quel periodo era stata forzata a rimanere in silenzio.
E’ quanto emerge da un’inchiesta del giornalista americano Matt Taibbi sulla rivista Rolling Stone. “Era come guardare una vecchia signora mentre viene rapinata per strada”, racconta Alayne Fleischmann alla rivista. “Ho pensato di non poter stare a guardare”. Fleischmann sostiene che al centro della frode ci siano le politiche adottate da JPMorgan nel valutare pacchetti di mutui immobiliari. Soprattutto quelli a rischio, i subprime.
Secondo Fleischmann, JPMorgan avrebbe volutamente ignorato gli avvertimenti sulla natura scadente dei titoli, proveniente da dentro e da fuori l’azienda. Dal 2012 la dirigente aveva iniziato a collaborare con le autorita’ federali, ma a causa di un accordo di riservatezza non le era stato consentito di parlare in pubblico di cio’ che aveva visto. JPMorgan nel frattempo ha raggiunto un accordo col governo americano, che pero’ accusa Taibbi, “seppellisce le prove di un’intera generazione corrotta a Wall Street”. JPMOrgan ha accettato di pagare al governo americano 13 miliardi di dollari. asca