6 nov – Buona azione costata cara a questo anziano signore di Fort Lauderdale, in Florida. Arnold Abbott, 90enne, ha dato da mangiare ai senzatetto del suo quartiere e gli toccherà scontare sessanta giorni di prigione e una multa di 500 dollari: la legge vietava infatti la condivisione di pasti in quella zona.
“È una vergogna, uno dei poliziotti mi si è avvicinato e mi ha detto di mettere giù quel piatto, quasi che avessi in mano un’arma”, ha spiegato il signor Abbott che ha aggiunto “sono i più poveri tra i poveri, non hanno nulla, non hanno un tetto sopra la testa. Come si fa?”
La legge – “Credo nell’assunto dell’ama il prossimo tuo come te stesso” ha specificato Abbott, che ha intenzione di citare in giudizio ancora la città e intende continuare le sue misericordiose azione. Le nuove norme impediscono di somministrare cibo al pubblico solo a determinate condizioni, tra queste, nei posti all’aria aperta ed è proprio questo fattore che viene indicato da Abbott come il più grosso impedimento al rispetto di questa legge.
Il precedente – Nel 1999, il signor Abbott aveva già citato in giudizio il Comune di Fort Lauderdale dopo che gli era stato vietato di dar da mangiare ai senzatetto sulla spiaggia. La corte in quell’occasione aveva ritenuto che quella legge violasse la Costituzione ma con la nuova legge, entrata in vigore o si prevede venga applicata a breve a Seattle, Los Angeles, Phoenix, Dallas e Philadelphia – è stata approvata la scorsa settimana. Per questa, stavolta, il 90enne rischia grosso. Ma non pare, volgia indietreggiare di un passo.