Pensionati in piazza contro il governo “Di promesse non si vive”

Pensioni: 'Noi non stiamo sereni', mobilitazione a Napoli

 

5 nov. – “Di promesse non si vive. #non siamo sereni”. Questo lo slogan della giornata di mobilitazione unitaria dei pensionati aderenti a Cgil, Cisl e Uil, che chiedono al governo delle risposte su reddito, fisco, welfare, legge sulla non autosufficienza, lotta agli sprechi e ai privilegi e lavoro per figli e nipoti. A Roma per la manifestazione delle regioni del centro sono presenti i segretari generali della Cgil e della Cisl, Susanna Camusso e Anna Maria Furlan, ed il segretario generale aggiunto della Uil, Carmelo Barbagallo.

L’Auditorium della Conciliazione, che contiene 1.800 posti, e’ gremito ed i pensionati continuano ancora ad arrivare. Sul palco si alterneranno gli interventi di dieci segretari generali regionali e segretari nazionali di Spi, Fnp e Uilp. I leader resteranno invece in platea ad ascoltare le richieste dei militanti. ‘Protestiamo contro il governo ed i partiti che ci stanno impoverendo. Vergogna’ e’ lo slogan di alcuni manifesti portati dai pensionati giunti a Roma dalle varie province del Lazio, dalla Campania, dalla Toscana, dall’Umbria, dalle Marche e dall’Abruzzo.

Manifestazioni parallele si stanno tenendo a Milano, al Teatro Nuovo, ed a Palermo, al Teatro Politeama. Al centro della mobilitazione unitaria, c’e’ il rilancio della piattaforma delle tre organizzazioni, con la richiesta specifica al governo di politiche a sostegno dei pensionati e degli anziani, a partire dall’estensione del bonus di 80 euro. (AGI) .